Quando la forza di un messaggio, semplice ma risoluto, di fraternità e speranza si fonde all’entusiasmo di una fede viva e allo splendore di una terra permeata da millenarie memorie, non può che venire fuori qualcosa di straordinario.
Vivere in Assisi è figlia di quanti hanno creduto nella perfetta combinazione tra il borgo medievale di Gangi e la mistica vita di San Francesco, testimone del fare umile, dell’armonico essere uomo e beato.
Nasce nell’ormai lontano 2001 con il sostegno dei Francescani di Gangi e della Provincia “Ss. Nome di Gesù” dei Frati Minori di Sicilia, come una manifestazione storico-culturale a carattere religioso che si propone di far scoprire, attraverso molteplici forme d’arte, la profonda, ineffabile bellezza del messaggio del Poverello di Assisi, perché possa recuperarsi l’intrinseco significato dei Valori umani e spirituali che San Francesco, Patrono d’Italia, perseguì nella sua eccezionale esperienza terrena «ora con consolante letizia, ora con scelte dure e dolorose».
Accolta con entusiasmo, la manifestazione è cresciuta negli anni divenendo un evento tanto atteso quanto partecipato, riuscendo ogni volta ad affascinare un numero sempre maggiore di visitatori parecchio eterogenei che nei panni di pellegrini si lasciano avvolgere, come sereno manto calato dal Cielo, da un senso di meditazione profonda e intima introspezione.
A ogni edizione l’ambiente assisiate del 1200 è ricostruito in ogni particolare con precisione estrema: dalle antiche botteghe di ebanisti, scalpellini, filatrici e calzolai, ai lebbrosari che raccoglievano i reietti della società, dalle carceri in cui si torturavano i prigionieri di guerra, ai mercati, cuore pulsante della quotidianità del tempo.
La XI edizione è alle porte. Impegno e talento, natura e cultura, arte e narrazione sono ancora una volta le parole chiave di un’esperienza sostanziale. Quest’anno, a causa della spaventosa pandemia di Covid-19, non sarà realizzata nel consueto e consolidato format narrativo, ma attraverso un inedito Short Film. Una nuova sfida per superare questo grave momento di crisi e per raggiungere, comunque, migliaia di pellegrini attraverso le pagine e i canali ufficiali di Vivere in Assisi, e non solo.
Pronti per il vostro viaggio?