Vivere in Assisi

Gangi, le cui origini si perdono nel mito, porta negli occhi insonni della sua illustre storia, preziose testimonianze dei tempi andati. Pare discendere dall’antichissima Engyon, fondata da intrepidi guerrieri micenei che alla morte del loro re, il leggendario e prode Minosse, perdute le navi per tornare a Creta, si inoltrarono nell’entroterra isolana edificando la magnifica città di cui narrano insigni storici, Cicerone, Diodoro Siculo, Plutarco.

Secoli dopo, imponente si distende dalla cima del Monte Marone su cui è arroccato, verso la valle tinta di verde smeraldo, le sue vie severe paiono sussurrare segreti portati dal vento mentre gentile soffia tra le case strette in un abbraccio, i palazzi nobiliari si fanno testimoni di vicende antiche strappate all’oblio, le straordinarie torri campanarie dominano il silenzio di chiese custodi d’intatte meraviglie.

Un incanto sospeso a più di mille metri, incastonato nel cuore delle Madonie, che sa di fiaba quando fa capolino, al sorgere del sole, da una fitta coltre di nebbia sulla quale pare galleggiare, lento e maestoso, fin laggiù all’orizzonte dove l’Etna svetta potente e imprevedibile.

Gangi che pare dipinto dalla mano sapiente d’un pittore non è solo un luogo ma una vera e propria narrazione che emoziona con i suoi infiniti racconti e Vivere in Assisi è senza dubbio uno dei più belli! Essa ha avuto uno speciale precursore, San Francesco, il grande ispiratore della manifestazione, giunta ormai alla sua XII edizione.

Nata nel lontano 2001 da un manipolo di ragazzi cresciuti a pane e valori tra le sacre mura del convento dei Frati Minori, cominciò in seguito, con cadenza biennale, a essere organizzata dal “Centro Studi Francescani e Medievali” (Ce.S.Fra.Med.), istituito nel frattempo, in collaborazione con i Frati Minori della Provincia del “Ss. Nome di Gesù” di Sicilia e la Onlus Frate Gabriele Allegra.

Oggi è divenuta una delle rievocazioni medievali più importanti di Sicilia e si colloca a pieno titolo nel panorama italiano degli eventi storico-francescani.

I tratti propri del messaggio francescano, quali povertà, pace e cura del creato hanno, dunque, tracciato un vero sentiero di Luce sul quale si è incamminata Vivere in Assisi, che ha il merito di riprodurre l’esperienza spirituale del Santo attraverso un format inedito, certamente innovativo, capace di scolpire negli animi ciò che Francesco d’Assisi testimoniò incessantemente nella sua vita. Rappresenta la perfetta fusione di più ‘mondi paralleli’, ciascuno fortemente caratterizzante e colmo di aspetti che vanno dalla concretezza della storia, alla bellezza dell’arte intesa nelle sue molteplici forme (Vivere in Assisi è un insieme purissimo di teatro, danza, canto, poesia, monologhi fortemente introspettivi e dialoghi superbamente indicativi), alla grazia della narrazione, quella narrazione che, alta e possente, intrisa di trascendenza e insieme specchio fedele dei tempi, cala il pubblico, attraverso un salto tanto repentino quanto avvincente, in un’epoca lontana ricca d’inedite suggestioni, quella medievale.

Vivere in Assisi si fa ‘regista di esperienze’, generando nei visitatori in serena contemplazione del creato e del suo Creatore, una consapevolezza inattesa con un percorso irrituale che travolge i sensi, magnetizza gli sguardi, emoziona e commuove.

D’improvviso, stupiti e affascinati, essi diventano pellegrini percorrendo un articolato cammino di profonda introspezione, un viaggio a metà tra Cielo e Terra, stupefacente e insolito, un viaggio ultraterreno ma allo stesso tempo intensamente umano, accompagnati da Francesco al di là del tempo e dello spazio, alla ricerca dell’altro e dell’Alto.

Alla fine, i pellegrini non riacquistano le spoglie di visitatori, rimangono pellegrini, inaspettatamente una Luce soprannaturale li avvolge e fa di loro veri sognatori di Speranza e testimoni della Bellezza di Dio.

Logo Vivere in Assisi

800 Centenario Francescano

La XII edizione di Vivere in Assisi, che si svolgerà a Gangi da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre 2023 è stata inserita tra le celebrazioni mondiali dell’VII Centenario francescano.

Esso è una sorta di luminoso sentiero che ci si appresta a seguire per celebrare insieme gli 800 anni dalla Pasqua di san Francesco, ripercorrendo col cuore colmo di letizia gli eventi fondamentali degli ultimi anni della sua vita.

Suddiviso in quattro centenari, diluiti in altrettanti anni, sarà colmo di sublime bellezza nel poter far contemplare a tutta la Famiglia Francescana, sparsa in ogni angolo del mondo e a quanti vorranno, la Regola e il Natale di Greccio (1223-2023), il dono delle Stimmate (1224-2024), il Cantico delle Creature (1225-2025) e la Pasqua di Francesco d’Assisi (1226-2026).

I temi proposti, presenti in ogni celebrazione, afferiscono alla dimensione teologica (il nostro essere in Cristo), antropologica (il nostro essere fratelli e sorelle), ecclesiologica (il nostro essere in comunione) e sociologica (il nostro essere nel mondo).

Vivere in Assisi affamata di LUCE tra le pieghe di un cammino che si fa grazia si pone, col cuore colmo di gratitudine, in attento ascolto della Parola dell’Altissimo attraverso le orme sante del Poverello d’Assisi, la cui figura si staglia, pura e chiarissima, nel più Alto dei Cieli.

Premio Nazionale Italive 2015 – Roma, Stadio di Domiziano

Attraverso una selezione avvenuta tra gli oltre 10.000 eventi recensiti sul sito web www.italive.it e in base ai giudizi espressi dai turisti e al parere di una commissione di esperti che ha valutato l’originalità, l’organizzazione e la comunicazione, Vivere in assisi si è aggiudicata il premio quale evento più votato, tra quelli organizzati in Italia, con ben 40769 voti di preferenza.

Premio Speciale Italia Medievale 2018, XV edizione – Milano, Sacrestia del Bramante, annessa alla Basilica di Santa Maria delle Grazie

Vivere in Assisi è stata insignita del prestigioso Premio Speciale Italia Medievale “per la sua attività di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico del proprio territorio”.

Premio Internazionale di Storia e Tradizioni Locali “Historiae Populi” 2018, 19a edizione Lentini, 31° Eventus Lentini Praesepium Meeting

Vivere in Assisi è stata insignita del premio in assoluto a livello internazionale “Historiae Populi”, come migliore rievocazione storico-religiosa per “l’immagine completa, armonica e vivente della Storia italiana delle Origini francescane». Contestualmente, la Città di Gangi ha avuto il Diploma d’onore quale “Sicula Città Internazionale della Storia Francescana” per “per l’eccezionale coralità di Popolo attorno all’evento rievocativo francescano”.

Concorso Internazionale Artistico-Letterario “Ars Millennium” 2018, 20a edizione Lentini, 31° Eventus Lentini Praesepium Meeting

Vivere in Assisi ha conseguito il Premio Speciale della Commissione come “Migliore Teatro Sacro nel Borgo con quadri rievocativi e recitativi nello stile della rievocazione storico-religiosa, per essere stati insieme a tutto il popolo di Gangi il fulcro di un’eccezionale rievocazione storico-religiosa francescana di alto valore teologico, socio-culturale e valoriale-umano, specie per la valorizzazione del borgo antico di Gangi, attuato con impegno corale e professionalità tecno-scenografica e, infine, impreziosito anche da aspetti di carità cristiana e di attenzione ai più deboli e ai più sfortunati”.

Premio Nazionale di Storia e Tradizioni Locali “Historiae Italiae” 2018, 25a edizione Lentini, 31° Eventus Lentini Praesepium Meeting

Al Centro Studi Francescani e Medievali è stata assegnata l’Alta Onorificenza Storica “Accademici d’Italia della Storia Francescana” “per la magnifica Rievocazione storico-religiosa Vivere in Assisi, autentica eccellenza del sacro teatro popolare della rappresentazione delle Origini della storia francescana in luoghi dal sapore antico, ben conservati nel siculo borgo gangitano, grondanti di memoria, con costumi e scenografie a carattere culto e popolare delle Genti medievali. Vivere in Assisi, nelle sue edizioni, rimane così, pur sempre e vieppiù nel tempo, un unico e straordinario spaccato della Civiltà medievale francescana, allestito nel rigoroso rispetto delle tradizioni di vita, di lavoro e di fede dell’Universo della cultura cristiana medievale”.

Concorso Nazionale Letterario e Fotografico “La voce della natura: armonia, benessere e spiritualità” 2019, 2a edizione Roma

La sceneggiatura della decima edizione di Vivere in Assisi, “Cantico per l’uomo, ovvero Francesco d’Assisi, il Santo che svela il vero volto dell’uomo”, ha vinto il terzo premio nella sezione inedita di “Narrativa, Saggistica, Teatro o Sceneggiatura”.

Concorso “AnimArt” Film Festival 2021, edizione autunno  – Napoli

Lo short film “Profeti di Speranza” (undicesima edizione di Vivere in Assisi), girato interamente a Gangi e nei meravigliosi territori che la circondano, tra le Madonie e i Nebrodi, ha ricevuto la Menzione d’Onore all’“Animart” Film Festival, per la regia diretta da Francesco Dinolfo.